Sono andata al cinema con la speranza di vedere una commedia brillante, solare, divertente (alla Tutti pazzi per Mary) ma sono invece purtroppo rimasta profondamente delusa dopo la visione di Notte brava a Las Vegas. Non è niente di tutto ciò che mi aspettavo. La regia di Tom Vaughan è debole e scolastica, la sceneggiatura di Dana Fox prevedibile e il soggetto trito e ritrito - anzi potremmo anche tranquillamente dire che è una palese scopiazzatura dell'invece originale e spassoso Prima ti sposo poi ti rovino (Intolerable Cruelty) dei fratelli Coen con George Clooney e Catherine Zeta Jones in gran forma.
Trascuratezza nella realizzazione - Successivamente la sorpresa peggiore è stata la trascuratezza con cui il film è girato e assemblato: solitamente questo tipo di prodotti, benché confezionati a tavolino, hanno comunque un'esemplare veste formale invece mi sono trovata di fronte a una fotografia televisiva, con ogni tanto scene di montato veloci a mo di videoclip, e a una messinscena a dir poco approssimativa. Si tratta di una specie di Ho voglia di te all'americana, ossia un film studiato appositamente per sfruttare avidamente al botteghino l'ascesa del nuovo sex symbol Ashton Kutcher. Altri film simili, costati sicuramente meno, sono confezionati in modo assai più curato: per esempio i due filmetti con Hilary Duff, Raise your voice e Material girls hanno una buona sceneggiatura, situazioni originali e attori brillanti.
bravaaa anna falchi !!!!!!!!!!!!!!!!mi sta proprio simpatica hahah
RispondiElimina^_^ grazie!
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